La nostra storia

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Siamo giunti al traguardo dei 25 anni da quando un gruppo di cittadini valdarnesi, per sensibilità, ma soprattutto per volontà, ha dato il via al C.A.L.C.I.T. Valdarno, Associazione apolitica di volontariato a vocazione territoriale.
Era il 3 maggio 1991 quando a San Giovanni Valdarno fu fondata l’Associazione che, nel corso del tempo, si è radicata nel territorio di riferimento con l’articolazione in Sezioni del C.A.L.C.I.T. Valdarno nei Comuni di: Bucine, Castelfranco di Sopra, Cavriglia, Loro Ciuffenna, Montevarchi, Pian di Scò, San Giovanni Valdarno e Terranuova B.ni.

Il Comitato Autonomo Lotta Contro I Tumori nasce con i precisi obiettivi di:
– reperire fondi per l’acquisto di apparecchiature atte alla diagnosi, nell’ambito della lotta contro i tumori;
– promuovere la cura di malattie tumorali nelle strutture sanitarie pubbliche valdarnesi: con la realizzazione ed il sostegno del Centro Oncologico e la Radioterapia del Valdarno;
– organizzare tutta una serie di iniziative di stimolo, sostegno e appoggio alla lotta contro le malattie tumorali;
– contribuire alle spese per la formazione specifica e la qualificazione di personale medico, paramedico e di volontariato per prevenzione, cura e assistenza di malattie tumorali;
– collaborare con Enti e Associazioni in iniziative di lotta contro i tumori.

CHE COSA ABBIAMO FATTO DAL 1991 AD OGGI

DIAGNOSI E CURA
– Realizzazione donazione totale alla Azienda USL 8 Arezzo, responsabile territorialmente del Valdarno, del CENTRO ONCOLOGICO DEL VALDARNO (dal progetto opere edili, all’impiantistica ed all’arredamento), che ha ottenuto il riconoscimento e l’inserimento nella rete dei 16 centri dell’Istituto Toscano Tumori da parte della Regione;
– l’apertura del Nuovo CENTRO DI RADIOTERAPIA a completamento del nostro Centro Oncologico del Valdarno,  che prevede la U.O. Radioterapia Oncologica Valdarno da parte dell’Azienda USL 8 di Arezzo, ora Azienda USL Toscana Sud Est;
– finanziamento di borse di studio per specialisti oncologi e specialisti psicologi operanti all’interno del Centro Oncologico del Valdarno.
PROGETTI
– Progetto SCUDO: il servizio cure domiciliari è dedicato a coloro che, a causa dello stato della malattia, hanno necessità di assistenza medica ed infermieristica a proprio domicilio, integra l’assistenza domiciliare (ADI) già fornita dalla USL, in accordo con il Medico di Medicina Generale Il servizio; è attivo 24 ore su 24 per tutti i giorni dell’anno, su tutto il territorio del valdarno aretino;
– Progetto “Nei” della Pelle (Melanoma e Carcinomi) dermatoscopia ad epiluminescenza per la mappatura dei nei, all’interno del Centro Oncologico del Valdarno;
– Progetto HuCare (Humanization of CAncer caRE) a servizio del Centro Oncologico del Valdarno;
– Corsi di nuoto, cammino e cucina, insieme per promuovere buoni stili di vita.
PREVENZIONE E DIAGNOSI
– Donazioni alle Strutture Ospedaliere locali di apparecchiature d’avanguardia. (in questo ultimo periodo all’Oculistica dell’Ospedale di Santa Maria alla Gruccia è stato donato un sistema composto da una telecamera e un monitor per gli interventi chirurgici) per la diagnosi precoce del cancro;
– Contributo finanziario all’iniziativa di screening della mammella (camper attrezzato itinerante con installazione di macchinario digitale di avanguardia);
PROMOZIONE DELLA SALUTE E SENSIBILIZZAZIONE ALLE MALATTIE TUMORALI
– Promozione di Giornate di studio e Incontri, ultimo, in ordine di tempo, l’Incontro “Il Dna e la ricerca clinica” con il Meyer di Firenze al Liceo Varchi di Montevarchi il 14.11.2015 scorso;
– Presentazione di libri ed esperienze sul vissuto della malattia in prima persona, come da Luca Panichi;
– Gara podista non competitiva e camminata “1° Chirstmas Run” 2015;
– Gare ciclistiche varie;
– Progetti con le Scuole su alimentazione e sani stili di vita;
– Cene, Mercatini, Spettacoli e Iniziative di varie genere, per veicolare il messaggio della sensibilizzazione alle malattie tumorali e alla loro prevenzione e contribuire a migliorare diagnosi e cura.

Traguardi così importanti si raggiungono solo con l’aiuto di tutti (dalle Istituzioni, alle Associazioni, alle Imprese, ai singoli Cittadini che sempre ci sono accanto): ecco la grande importanza del C.A.L.C.I.T. Valdarno e delle Sue Sezioni per diffondere, in ogni strato della società e del territorio, la sensibilità, la determinazione e la convinzione che il cancro, nelle mille forme delle malattie tumorali, può e deve essere combattuto e che le persone che ne sono colpite, ed i loro familiari che combattono allo stesso modo, non possono e non devono essere lasciati soli….

25_anniversario