Progetto per Attività medica in Radiologia finalizzata alla diagnosi nelle patologie oncologiche.

Il Progetto C.A.L.C.I.T. Valdarno per Attività medica in Radiologia trova fondamento nel costante rapporto di collaborazione che la nostra Associazione ha sempre dimostrato con le Strutture sanirarie del nostro Territorio.

Alla luce di tale esperienza la nostra Azienda USL toscana Sud-Est ha richiesto al C.A.L.C.I.T. Valdarno un contributo per sostenere la carenza dipersonale medico nella Radiodiagnostica del Presidio Ospelaliero “S. Maria alla Gruccia” del Valdarno: abbiamo infatti due dottoresse in maternità e due medici di ruolo che hanno ottenuto il trasferimento presso altra regione, per avvicinarsi alle rispettive famiglie.

Tali assenze, attualmente, sono state solo parzialmente ricoperte dall’Azienda con incarichi a tempo determinato, in attesa di concorso pubblico.

Le pratiche relative ai concorsi, come è noto, sono piuttosto lunghe e il C.A.L.C.I.T. Valdarno si è reso disponibile ad una collaborazione con l’Azienda USL Toscana Sud-Est, per superare le criticitàè nell’attività diagnostica durante il periodo necessario per il ripristino dell’organico medico.

Domanda: Che tipo di collaborazione è stata richiesta al C.A.L.C.I.T. Valdarno?

Risposta: Al C.A.L.C.I.T. Valdarno è stato proposto di stanziare una specifico fondo economico dedicato ad attività diagnostica per medico radiologo per la durata di un anno.

D.: A quanto ammonta il fondo stanziato dal C.A.L.C.I.T. Valdarno ?

R.: Il C.A.L.C.I.T. Valdarno ha accolto la proposta ed ha predisposto un assegno di ventimila euro, a fronte di un tetto settimanale di otto ore di attività medica in radiodiagnostica, finalizzata a garantire, in tempi costantemente brevi, la diagnosi nella patoloiga oncologica, per la durata di un anno.

D.: Chi è il medico radiologo individuato nel Progetto e con quali modalità è stato selezionato?

R.: Il medico è il Dott. Christian Fraldi, ottimo collaboratore ed esperto ecografista,.
Il Dott Fraldi è in servizio nella nostra radiologia , con contratto per medico specialista in radiodiagnostica a tempo determinato per 30 ore settimanali.
Poichè non è stato possibile trovare un medico Radiologo esterno per sole otto ore settimanali , L’Azienda ha proposto al mio collega di aggiungere otto ore al suo orario ordinario , da dedicare ad attività di diagnosi nella patologia oncologica , secondo uno specifico programma concordato con il C.A.L.C.I.T. Valdarno.

D.: Qual è il programma di attività contenuto nel il Progetto Calcit e che tipo di esami saranno privilegiati?

R.: Il Progetto prevede di destinare le risorse all’indagine ecografica per il paziente oncologico , sia nella fase di follow up che nella prima diagnosi. Sono infatti previste otto ore di attività aggiuntiva, suddivisa su due pomeriggi ( mercoledi e venerdi ) dedicati alla sezione di ECOGRAFIA. Questo permetterà un drastica riduzione delle liste di attesa ecografiche per i quesiti clinici molto significativi. Non è stato possibile estendere le risorse per esami più complessi , quali TC ed RM, perchè richiedono la costante presenza di personale di supporto tecnico ed infermieristico.
Per quanto riguarda invece gli esami RX , i tempi di attesa sono decisamente minimi e pertanto non abbiamo rilevato la necessità di destinare risorse aggiuntive al tale metodica.

D.: Come verranno selezionati e prenotati gli esami nelle sedute dedicate al progetto ?
R.: Parte della seduta sarà prenotata dal personale dell UO Oncologia Vno per i pazienti in regime di follow up oncologico seguiti dalla Struttura o comunque residenti in Valdarno. I rimanenti esami saranno a disposizione degli Uffici Cup per la prenotazione di esami ecografici con studio dell’addome in prima diagnosi.
Considero questa opportunità una risorsa molto preziosa per l’intera comunità.

D.: Come verrà monitorato il Progetto?
R.: Sono previste verfiche periodiche sul volume di attività svolta , da trasmettere trimestralmente al Consiglio del C.A.L.C.I.T. Valdarno.

Il Direttore SC Radiodiagnostica Valdarno

Dott.ssa Claudia Nocentini
Direttore Struttura Complessa di Radiodiagnostica del Valdarno

Dott.ssa Claudia NOCENTINI

redatto 12.10.2016